martedì, gennaio 27

Mai piu'....




SE QUESTO E' UN UOMO

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case;
Voi che trovate tornando la sera
Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce la pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì e per un no

Considerate se questa è una donna
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno:

Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,

Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli:
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri cari torcano il viso da voi.


Primo Levi

8 commenti:

Stefano ha detto...

L'altra sera hanno mandato in onda Shindler's List.
Non l'ho visto.
Avevo visto il film quando usci' al cinema a suo tempo.
Ho visto vari documentari sui campi di sterminio.
E non li vedo piu'.
Ho ancora davanti gli occhi quelle immagini dei centinaia e centinaia di corpi senza vita di cadaveri ammassati a mucchi,senza vita senza nome.E mi e' bastato.
Dove il valore della vita venne ridotto a un valore se cosi si puo' dire meno di zero.
Per chi non ha visto, fanno bene a riportare alla luce questi orrori, perche' non si ripetino mai piu'.Ma soprattutto perche' rimanga impressa in noi e in tutti il valore della vita per quella che e' e non della follia umana.
Mentre scrivo sulle reti stanno parlando di questi orrori
Appunto per non dimenticare.

Anonimo ha detto...

Magari...!
Ma mai disperare

un salutone ottimista!

mirco

anneheche ha detto...

MAI PIU'!

Anonimo ha detto...

Tale è stato il dolore d Primo Levi, quel dolore patito da lui in un campo, quel dolore che lo ha torturato, quell'orrore che si è portato dentro come un macigno fin quando non ha deciso di porre fine alla sua vita.

E' inimmaginabile quanto possa essere crudele l'uomo nei confronti dell'uomo.

Anonimo ha detto...

Ho letto sia quel libro che la "chiave a stella" ma ciò che descrive Shlomo Venezia in Sonder Commando è veramente atroce..

Non c'è mai fine alla brutalità umana..

Anonimo ha detto...

non sono mai andata a visitare un campo di sterminio, ma mi hanno detto che si respira un'atmosfera tremenda, quasi come se il ricordo di ciò che é successo fosse rimasto per sempre impresso sulle mura...

mai più queste atrocità, mai più...

morellina

keypaxx ha detto...

Un giorno che rimembra un periodo storico assolutamente da non dimenticare, per ricordarci come l'umanità sia in grado di toccare il fondo...

plinsky ha detto...

ci sono preti, dico preti, che sostengono che le camere a gas sono di certo esistite. ma solo per disinfettare.
mai più... mi sa che è solo un'utopia. stiamo in guardia.