Cronaca di un sabato tanguero..

Le previsioni meteo non suggerivano nulla di buono, ma, visto che amiamo le sfide e che comunque avevamo prenotato albergo ed eurostar, siamo partiti.
Un cielo plumbeo ci ha accompagnati per tutto il tragitto e, come da copione,come siamo scesi dal treno ha cominciato a vomitarci addosso secchiate d'acqua.Naturalmente accompagnato da folate di vento che hanno subito distrutto il grazioso ombrellino che avevo tra le mani.
Per l'occasione a Lucio è tornato il mal di denti, giusto per non farci mancare una rogna in piu'...imperterriti abbiamo proseguito il nostro tour veneziano, dopo aver cercato una farmacia per un antidolorifico e dopo aver acquistato un ombrello cinese e due mantelline gialle che , a Milano, non indosserei mai, nemmeno con una pistola alla tempia. ma tant'è..li' è pieno di tedeschi e inglesi variopinti, ci stavamo anche noi..Bella pero' Venezia sotto la pioggia!!
Il pimo incontro, che mi ha riempito il cuore ,è stato con Beppe, o meglio,( scusa, eh, Beppe!)con il suo Giulio:uno scricciolo di due anni , dagli occhi dolci, tenerissimo..poi due chiacchiere e un caffè, infine il rientro in albergo.
Abbiamo lasciato ovunque impronte e fango..piu' o meno come C.Lee nel "Ritorno della mummia"..per fortuna avevo un cambio completo, comprese le scarpe( si, insomma come si fa con i bambini, mancavano solo i pannoloni perchè, ringraziando il cielo, non siamo ancora incontinenti!!;-)
Dopo esserci rinfrescati (si fa per dire!) e riposati ci siamo incamminati verso la casa di Lucy, che, anima buona, ci ha intimato di aspettarla in albergo, perchè sarebbe venuta a prenderci in macchiana.
E qui devo aprire una parentesi Lucy-Giampaolo.Non solo ci hanno invitati a cena, sfamati e ospitati come in famiglia, ma ci hanno accompagnati in milonga e poi in albergo.Sono deliziosi e stare con loro è veramente un piacere.
In milonga c'erano altri amici ad aspettarci: Niky, el doctor,ed Ema, oltre ovviamente, a Beppe.
Una grande e bella rimpatriata..la serata alla Milonga 156 è da segnare sul calendario!
Il locale è molto grazioso,con quello stile un po' retrò che ricorda le milonghe di Baires,e il clima "giusto": non ho visto nessuno ballare un tango "esibito", ma divertimento e passione si':niente sacerdoti e sacerdotesse..
Lucy, che è una forza della natura come le cascate di Iguazu, non è stata ferma un attimo..ha "fatto ballare" un sacco di varones;O)
Ho ballato con Niky, che sta diventando proprio bravo,ho ballato con piacere con Ema, che si sottostima,e si fa venire , come dice lui, "l'ansia da prestazione".( in realtà non c'è nessun motivo!)
Ho cercato di ballare con Beppe...il dislivello non è indifferente..praticamente ho ballato con le sue ginocchia!!!;o)
Ci siamo fatti anche un bel po' di risate..alla faccia del pensiero triste!
Insomma..una di quelle serate che fanno bene.Al cuore...