Da un racconto di Roberto Fontanarrosa.
Roberto Fontanarrosa, nato a Rosario (Argentina) nel 1944, è morto nel luglio del 2007.
Fu un grande vignettista.
Pubblico'e collaboro' con Siete Días, Hortensia, Satiricón e Panorama, e il quotidiano Clarín. Umorista acuto e attento, vide pubblicati numerosi libri anche fuori dall'Argentina.
Amante del cinema e dello spettacolo in genere, realizzo' una serie di lavori – vignette, singole tavole o serie complete – ispirate a celebri classici o a fatti d'attualità.
In particolare divenne famoso per due serie di grande successo: Boogie, el aceitoso e Inodoro Pereyra, el rennegáu. Il primo è una sorta di affettuosa e ironica rivisitazione del giallo alla Bogart, mentre la seconda serie è una sua riscoperta del tradizionale mondo dei gauchos. E' considerato come uno dei maggiori autori umoristici.
Nel 2006 ricevette a Guadalajara (Messico) la prestigiosa "Catrina", un oscar del fumetto e dell'umorismo.
DA IL SECOLO XIX – 26/05/2003:
"Il caos – dice sorridendo "el negro", come lo chiamano i suoi ammiratori – genera inquietitudini e dà forma e sostanza al nostro lavoro. In Argentina esiste una grande tradizione di satira sociale che inizia verso la fine dell'Ottocento con riviste molto vendute all'epoca come “Cara y Caretas”. Fa parte della nostra cultura, così vicina in alcuni aspetti a quella europea: l'ironia e lo humour hanno la stessa funzione del sapore di fragola sintetica di certe medicine insopportabili. Addolciscono la realtà senza però risolvere i problemi di fondo che colpiscono, oggi è più che mai, il nostro paese”.
mercoledì, marzo 12
UNA HISTORIA DE TANGO (1º Parte)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento