mercoledì, aprile 30

Mirada e cabeceo:parodia???


Nella maggior parte delle milongas (almeno quelle tradizionali) di Buenos Aires esiste un codice comportamentale da rispettare (mirada e cabeceo), un vero e proprio galateo del tango.
La mirada è lo scambio di sguardi tra uomo e donna, con i quali ognuno cerca di far capire all’altro che gli farebbe piacere ballare assieme.
Cabeceo è un movimento con la testa con il quale l’uomo invita la donna a ballare, una volta che è certo di essere stato il prescelto.
A questo punto si avvicina alla donna : anche lei si alza e si avvicina all’uomo in attesa dell’abbraccio di ballo.
E’ usanza a Buenos Aires, tra un brano e l’altro, fare dieci o quindici secondi di conversazione e di convenevoli e poi si riprende a ballare
Naturalmente tutto ciò richiede una disposizione particolare nelle milonghe. Cioè gli uomini si siedono da una parte e le donne da una parte della sala per facilitare la mirada.
Finita la tanda scatta la cortina che consente alll’uomo di accompagnare la ballerina quanto più possibile in prossimità del suo posto e si riparte per una successiva mirada.
Il varon deve puntare lo sguardo verso un’unica dama e valutare se è interessata, altrimenti orienta sguardo e attenzione altrove.
A Buenos Aires se un ballerino si siede in coppia c’è un motivo ben preciso che va rispettato, vuol dire che i due hanno scelto di ballare insieme per tutta la serata. Ed è per questo che nelle milongas esistono tre settori: uomini, donne e coppie.
Questa è Buanos Aires, questi sono gli Argentini
E noi?? In Italia credo esistano due milonghe che sono così organizzate e il codice è assolutamente d'obbligo : Rovigo e Brescia.
E il resto?? Boh!
Pur avendo adottato e adorato da subito il tango argentino in tutti i suoi aspetti, mi riesce ancora difficile impossessarmi completamente di mirada e cabeceo.
Non ce l'ho nel d.n.a, come non ce l'hanno molti altri.
Nella nostra tradizione "ballereccia" e "lisciaiola" rientra "scusi, permette un ballo?"che ha funzionato in omnia saecula saeculorum...Aggiungo che, per la mia generazione,è sempre stato disdicevole "puntare" un uomo, qualunque sia la motivazione, e i "cenni" del capo di solito li riserviamo alla briscola.
Probabilmente ci vuole un po' di tempo ancora..probabilmente bisognerà passare da Buenos Aires...
Penso che si possa anche introdurre nel galateo di tango qualche cosa di nostrano, cambia così tanto la sostanza tanguera???
Tanto piu' che Rodrigo,argentino che piu' argentino non si puo', mi ha invitata con un .."Quieres bailar ?"..non ci sono stati fraintendimenti, nè dubbi..e ho ballato una meravigliosa tanda!!
E voi che fate?

8 commenti:

Akmeno ha detto...

Il massimo del "contromirada" penso di averlo raggiunto quando, trovandomi vicino a una che conosco, ed essendo partita una tanda che mi piace da morire ho detto solo: "Balliamo!" e l'ho trascinata in pista.
(non s'è lamentata, però)

rosa rossa ha detto...

a palermo...
il sistema più usato è uno "sguardo languido" accompagnato dalla mano sinistra tesa verso la dama...tutto sommato non è male...!!! se certe volte non fosse accompagnato da "vabbè che fa balliamo????" o magari con grande mimica facciale, classica del siciliano, da almeno tre metri di distanza, la dama vede schiacciare un occhio da una testa messa in tre/quarti che con cenno allusivo verso la ronda ti fa capire...ma che cosa???....insomma quasi a metà fra un invito a ballare ed un altro di genere leggermente "diverso"...!!!!...certo a BA, alla prima milonga qualche difficoltà l'ho incontrata...appena si entra nel meccanismo diviene facile...!!!...il più bel invito...un bigliettino con una frase scritta....

Anonimo ha detto...

ah che ricordi! quando sono andata a rovigo la prima ora è stata una barzelletta per me!
timida di mio, anche se con gli anni ho imparato un po' a dissimulare, ci ho messo un'eternità a farmi invitare! ogni volta che incrociavo lo sguardo di qualcuno abbassavo gli occhi!!! traggedddia!! :D era più forte di me! fino a quando mi sono intestardita a voler ballare con un ragazzo che mi ispirava parecchio.
grazie anche ad una mia amica che mi faceva da coach ("guardalo, fissalo, non lo mollare!! miralo miralo!!!! :D) ho superato lo scoglio della timidezza...quella sera mi si è aperto un mondo! senza contare che rende una serata di tango moolto più intrigante e divertente!
tornare nella mia città in cui la mirada è cosa completamente sconosciuta (anzi... gli inviti sono quanto meno alla "fonzie"....) è stato quasi un trauma!
mirada e cabeceo è una grande invenzione .. peccato che proprio non prenda piede qua in italia... :(

Anonimo ha detto...

La disposizione della sala non si trova, ma i più furbi possono mirare lo stesso!
Se una donna sostiene lo sguardo, puoi avvicinarti (senza mollare lo sguardo) e lei ti viene incontro; se non ti guarda, o magari sta guardando un altro, che senso ha avvicinarsi e chiederle di ballare? (col rischio che accetti e poi ti pianti al primo tango).
Non sarà la mirada tradizionale, ma il senso è lo stesso, e funziona.

Ciao (Ema)

keypaxx ha detto...

Ogni forma d'arte ha i suoi precisi codici da rispettare e onorare. Fai bene a farli conoscer e divulgare per quanto possibile.
Un sorriso..
^___^

sirena ha detto...

Art:bello, il tangotrascinescion!!!!!
Rosa rossa:mi piace molto anche l'idea del bigliettino!Wow!
Panna:ci vuole tempo, in fondo si balla solo da una quindicina d'anni il tango, contro i cento circa di mazurka!
Ema: alla prox mi aspetto la tua..mirada de fuego!!!
Keypaxx: ma non ti viene un po' di voglia di..assaggiare il tango argentino?;-)
Besiti a todos

Anonimo ha detto...

un altro po' di beccate e la contromirada di ema, ammesso che io mi decida a mirar, più che de fuego sarà un laser. quanto ci amiamo, ema, di' la verità! resterò calcinata, ZOT!, lo sento, una torcia umana a rischiarare il buio della milonga. un mucchietto di cenere con su scritto "qui giace, dopo aver giaciuto a lungo su queste sedie, una ballerina appassionata, vittima della sua stessa passione e della sua sincerità".

marco ha detto...

Cosa sono le ballerine di tango!
Se qualcuno legge ancora questo blog mi risponda, va! Sono curioso delle vostre opinioni.

Io sono un neofita, tre mesi di frequentazione milonghe, innamoramento del ballo e ora un mese di lezioni e pratiche.

Una ragazza della scuola molto simpatica e carina, in varie occasioni mi fa:
-Mi farai una mirada e balleremo!
-Guarda che poi ti faccio una mirada anche con la mascherina nera :)))
-se vuoi che continui ad essere cordiale con te mi devi invitare a ballare... :)

non vedo l'ora di farla ballare come si deve, ma credo che un po' dovrà aspettare.

che ne pensate?

altra domanda: una appassionata di tango è contenta di trovare un uomo con la stessa passione?
Che surplus vale che sia un tanguero, per lei?